La “Vecchia scuola”

Raoul Parisi
Una volta si parlava di “Vecchia Scuola” per descrivere quelle persone dotate di grande esperienza, che ti potrebbero intrattenere per ore ed ore con aneddoti e curiosità. Così e’ stato quando sono entrato in contatto per la prima volta con Raoul Parisi. Una telefonata di circa un’ora e tanta carne al fuoco.
Cercherò quindi di riassumere.
Da 30 anni sempre nel mondo della pallacanestro, sport che Raoul ama fin da quando era ragazzino, ma i 165 cm non gli hanno permesso di diventare giocatore professionista come forse avrebbe voluto, e allora diventare preparatore atletico e’ stata l’occasione per rimanere agganciato a quel mondo.
Inizio di carriera folgorante al Castel Maggiore di Flavio Tudini, dove partendo dalla serie B2 la squadra ottiene 2 promozioni di seguito, ed arriva in A2. Poi la Virtus fallisce e Tudini vende il marchio alla Virtus stessa.
Nel 2001 e’ ad Alassio in Liguria, per il primo clinic che la Federazione Basket organizza per i preparatori atletici, che da quell’anno finalmente potranno andare per la prima volta in panchina.
Ma la grande bellezza della carriera di Raoul e’ di dividersi tra le serie maggiori, i top team come la Virtus e la Fortitudo, per poi ripiegare a Castel San Pietro, a Mantova, della quale ha ricordi straordinari (2 promozioni)e in altre Minors in giro per l’Emilia Romagna. 
E’ il basket dilettantistico o semi professionistico quello che Raoul ama maggiormente perchè il divertimento e l’amore per il gioco viene prima dello stipendio. Mi racconta dell’entusiasmo di molti giocatori delle Minors nell’affrontare nuove sfide e, a volte, della noia di alcuni giocatori di serie A durante gli allenamenti.
Grande annata poi con la EFFE, dove ha vinto in B e in A2, e dove si era molto legato a Matteo Montano, Leo Candi e al nostro Gennaro Sorrentino. Fa sorridere il fatto che Raoul nasce come tifoso virtussino, ma la Fortitudo e’ contagiosa l’ambiente molto caldo, e ad oggi se dovesse scegliere per chi tifare tra le 2 contendenti, non saprebbe chi scegliere.
Da sottolineare l’esperienza da preparatore atletico con la Virtus femminile, ambiente in cui Raoul si e’ molto divertito e da cui ha tratto una interessante conclusione: “Se sei onesto e professionale le donne ti danno tutto, più dei maschietti, lavorano sodo ed hanno una grande etica professionale”.
Dal 2023 Raoul e’ il preparatore atletico della CMP Global Basket.
Gli diamo il benvenuto.